La consulenza di Leo Burnett è partita da un primo lavoro di riposizionamento. Di fronte a un bagaglio identitario e valoriale così ricco come quello delle Conserve della Nonna, la sfida è stata quella di “lavorare per sottrazione” per attualizzare la marca rendendola sempre più contemporanea e appealing nei confronti dei consumatori di oggi che sono attratti da pack puliti, essenziali e riconoscibili per la grande personalità.
Questo impianto strategico ha guidato Le Conserve della Nonna nel processo di ridefinizione del proprio posizionamento e purpose: “Le Conserve della Nonna esiste per portare godimento genuino nella quotidianità”.
Il team design di Leo Burnett ha poi applicato il rebranding alla visual identity reinterpretando, per la prima volta nella sua storia, una marca conosciuta e amata da tutti. Un processo che ha puntato a innovare e magnificare gli asset iconici del brand, conservando gli elementi più memorabili della sua tradizione quali il vasetto trasparente, il logo e la trama a quadretti bianchi e rossi, asset riconoscibile per eccellenza.
Frutto di un intenso lavoro di strategia e reinterpretazione dell’identità visiva, i nuovi pack saranno in distribuzione sugli scaffali a partire da ottobre.
I primi prodotti a presentarsi con veste grafica rinnovata sono le composte nei gusti: Mela e Cannella, Mango e Pesca, Lampone e Gelso, Arancia e Zenzero.
“Ci voleva grande rispetto ed attenzione nel cercare di attualizzare e rendere più contemporanea una marca così iconica come Le Conserve della Nonna senza perdere i tratti salienti della sua identità. Il team Leo Burnett ha accolto la sfida con grande umiltà e la consueta professionalità ed il risultato raggiunto con le composte mi rende estremamente fiducioso” Luigi Famulari – Chief Marketing Officer Gruppo Fini